Omicidio-suicidio a Scalea: il 25enne Antonio Russo ha ucciso a colpi di pistola l’ex compagna, Ilaria Sollazzo. Dopo si è suicidato.
La vittima della vicenda è Ilaria Sollazzo, una donna di 31 anni, ritrovata morta all’interno della sua auto. Il colpevole è il suo compagno, Antonio Russo, residente a Scalea, dell’età di 25 anni. Dopo aver commesso l’omicidio nei confronti della donna, si sarebbe tolto la vita.
Si tratta dell’ennesimo caso di femminicidio in Italia: secondo il dossier annuale sui femminicidi in Italia, quest’anno sono stati 126, più di uno ogni tre giorni. Antonio Russo era un vigilantes residente a Scalea, in provincia di Cosenza. È colpevole di aver ucciso la sua compagna a colpi di pistola, per poi togliersi la vita con la medesima arma.
Il ritrovamento dei cadaveri
Gli inquirenti hanno ritrovato il corpo privo di vita di Ilaria Sollazzo all’interno della sua auto, in via Borsellino. Nella vettura c’era anche il corpo del compagno, che si è sparato in testa dopo aver commesso il crimine. Stando a quanto emerso dalle prime ricostruzioni fatte dai carabinieri, pare che l’omicidio suicidio sia avvenuto nella notte tra sabato 1 e domenica 2 ottobre. L’omicidio sarebbe avvenuto in seguito ad un diverbio: la coppia si trovava all’interno della vettura per discutere del loro rapporto sentimentale.
La polizia hanno riferito che, in base alle testimonianze, è emerso che i due si erano lasciati da qualche mese, dopo aver passato diversi anni insieme. I due avevano anche una bambina che, alla luce dei fatti accaduti, adesso è orfana.
La dinamica dell’omicidio-suicidio
L’ex coppia si era data appuntamento sabato sera, per l’ennesima volta, per cercare di chiarire la loro situazione. Stando a quanto emerso, pare che l’uomo fosse intenzionato a voler tornare col Ilaria, ma lei non era d’accordo. Poi, dopo la discussione, i colpi di pistola. L’arma utilizzata dall’uomo è la pistola di ordinanza regolarmente detenuta.
Antonio Russo avrebbe prima sparato diversi colpi contro la donna, per poi puntarsi la pistola alla testa e premere il grilletto. Sul luogo dell’omicidio-suicidio anche il Pm di turno della procura. La procura ha già predisposto la rimozione dei cadaveri nonché il loro trasferimento a Cetraro. Lì verrà eseguita l’autopsia.